Le uova rappresentano un riferimento come fonte di proteine, poichè contengono tutti gli aminoacidi essenziali. Infatti le uova sono un alimento denso di nutrienti, non solo ricco di proteine ma anche di una serie di micronutrienti.
Anche se il concetto di “uovo cotto o uovo crudo” sia molto dibattuto, una delle domande che mi viene posta continuamente è se le uova siano sicure per i cani.
Analizziamo insieme le caratteristiche per capire se ci sono validi motivi per parlare di alimento sicuro o no.
Le uova dal punto di vista analitico contengono, come già accennato, proteine di alta qualità, contengono grassi sani, vitamine, minerali ed antiossidanti, molto utili per la funzionalità di organi come quelli della vista.
Un uovo medio grande contiene circa:
· proteine: 6 grammi
· grasso: 5 grammi
· magnesio: 6 mg
· calcio: 28 mg
· fosforo: 99 mg
· potassio: 69 mg
· vitamina D: 41 UI
Inoltre troviamo anche 147 mg di colina che è il precursore dell’ acetilcolina, un elemento chiave nella funzione del sistema nervoso.
Le uova sono anche ricche di luteina e zeaxantina conosciute come importanti antiossidanti coinvolti nella salute degli occhi soprattutto nella fase dello sviluppo (fondamentali nelle gestanti).
Dottore, è vero che l’uovo crudo ostacola l’assorbimento dei nutrienti?
I tuorli d’uovo forniscono una buona fonte alimentare di biotina, mentre gli albumi crudi contengono una proteina chiamata avidina che, come è noto, si lega alla biotina nell’intestino tenue, impedendone l’assorbimento.
Cos’è la biotina?
La biotina è una vitamina idrosolubile essenziale, anche conosciuta come vitamina B-8 o vitamina H (la H sta per “Haar und Haut” le parole tedesche che indicano capelli e pelle).
La biotina è necessaria per la funzione di numerosi enzimi, chiamati carbossilasi, che intervengono nei processi metabolici più importanti, come la produzione di glucosio e acidi grassi.
Nello specifico, la biotina è coinvolta in:
Gluconeogenesi: questa è la sintesi di glucosio (lo zucchero fondamentale per la vita di tutte le cellule) non direttamente dai carboidrati, ma usando altre sostanze come le proteine.
La biotina gioca un ruolo importante nell’attivare gli enzimi che avviano questo processo.
Sintesi degli acidi grassi: la biotina coadiuva l’azione degli enzimi che promuovono reazioni importanti per la produzione di acidi grassi.
La ricerca ha dimostrato che la carenza di biotina porterebbe ad un metabolismo anormale degli acidi grassi, che potrebbe essere responsabile della patogenesi di dermatiti e alopecia. È interessante notare che l’integrazione di biotina con acidi grassi omega-6 ha impedito lo sviluppo di dermatiti.
Decomposizione degli aminoacidi: gli enzimi contenenti biotina sono coinvolti nel metabolismo di diversi importanti aminoacidi, inclusa la leucina.
Inoltre la biotina libera può influenzare la composizione del microbiota intestinale perché necessaria per la crescita e la sopravvivenza di alcuni batteri che popolano l’intestino dei nostri animali. La carenza di biotina porta al fenomeno chiamato “disbiosi intestinale” ed alla crescita eccessiva di batteri patogeni responsabili anche delle alterazioni del mantello. Questo fenomeno di disbiosi è ulteriormente aggravato dalla co-somministrazione di antibiotici.
Sulla base di questi dati, potremmo dedurre che dare al nostro cane l’uovo (specialmente crudo) sia dannoso, ma è vero?
Partiamo dal presupposto che la Biotina è sicuramente molto presente nelle uova, ma può essere assunta anche tramite altri alimenti come il fegato, il latte, diverse verdure ed anche nel lievito di birra. Quindi un reale rischio potrebbe nascere qualora si fornisse al cane un’alimentazione quasi esclusivamente costituita da uova.
Seguendo ed adottando un regime alimentare equilibrato, onestamente i rischi sono quasi nulli.
Se però, volete stare più tranquilli potete eseguire una cottura ( preferibilmente in padella) veloce dell’uovo in modo da far coagulare l’albume e quindi inattivare l’avidina. Lasciando il tuorlo piuttosto liquido si preserveranno la maggior parte dei nutrienti.
Avvelenamento da Salmonella
Le uova crude e poco cotte possono contenere Salmonella, un tipo di batterio dannoso per il cane ma anche per noi esseri umani.
La contaminazione da Salmonella può avvenire in due modi:
· o direttamente durante la formazione dell’ uovo all’interno della gallina (poco frequente)
· o indirettamente, quando la Salmonella contamina l’esterno dell’uovo e penetra attraverso la membrana del guscio. Questa contaminazione indiretta può verificarsi durante il processo di produzione, durante la manipolazione o durante la preparazione. Fate attenzione anche alla conservazione: le uova NON andrebbero conservate in frigo, però se avete questa errata abitudine, fate in modo che le uova vengano consumate subito dopo averle tirate fuori dal frigorifero.
Personalmente consiglio le uova di galline allevate all’aperto e soprattutto non quelle provenienti da allevamenti intesivi dove spesso la contaminazione da Salmonella è molto più frequente.
Conclusione?
Le uova sono ottimi nutrienti sia che tu le scelga cotte o crude. Potrebbe esserci un assorbimento dei nutrienti variabile, ma ciò si verifica solo quando vengono consumate quantità significative. La moderazione e l’equilibrio sono le chiavi giuste, e opta sempre per uova ruspanti e da filiera controllata.
E sì, anche i gusci si possono mangiare!!